Dal 10 al 12 ottobre torna la settima edizione di EDIT Napoli della fiera del design editoriale e d’autore
La Santissima e i Musei Nazionali del Vomero ospitano espositori internazionali, progetti CULT e nuove prospettive sul design.
È tutto pronto per l’inizio della settima edizione di EDIT Napoli che aprirà al pubblico dal 10 al 12 ottobre 2025.
Quest’anno EDIT Napoli amplia il suo raggio d’azione con un percorso che si sviluppa non solo nei suggestivi spazi de La Santissima, ma anche nei prestigiosi luoghi dei Musei Nazionali del Vomero: Castel Sant’Elmo, la Certosa di San Martino e Villa Floridiana. La scelta di queste location riflette l’anima mobile e poliedrica di EDIT Napoli, che ripensa il design come esperienza in continuo divenire e invita a scoprire Napoli da nuove prospettive.
La manifestazione pone al centro i lavori presentati in fiera dagli espositori che ogni anno scelgono EDIT Napoli per raccontarsi e confrontarsi. Da studi indipendenti ai brand emergenti del design d’autore, passando per aziende manifatturiere e artigiani contemporanei italiani e internazionali. Confermati tra i partecipanti i vincitori della passata edizione, Atelier Nuanda e Bianco67 con Parasite, insieme a realtà legate a EDIT da tempo. Tante le novità che arricchiranno il panorama della fiera. Si rinnova anche l’ampia partecipazione di designer spagnoli grazie al bando España Diseño Mediterráneo, realizzato in collaborazione con l’Instituto Cervantes di Napoli.
LA GIURIA E I PREMI
Il premio per il miglior progetto sarà assegnato da una giuria internazionale. Comprenderà Alvaro Catalán de Ocón, designer di caratura globale. Claire Laurent, partner dell’agenzia Paragone con base tra Parigi e New York, nota per la sua esperienza nel design e nell’architettura. Alessandro Valenti, digital director di ELLE Decor Italia. Ermanno Zanini, General Manager Jumeirah Capri Palace e Regional Vice President Southern Europe & UK Jumeirah Group.
Gli inediti presentati in fiera saranno valutati per concorrere alla vittoria del premio, che dà ai creativi la possibilità di esporre gratuitamente i propri lavori nell’edizione successiva di EDIT Napoli. I criteri di selezione individuano i progetti che incarnano i valori del design intelligente, del rispetto per il patrimonio culturale, combinando il tutto con un prezzo ben calibrato.
Si conferma per il 2025 la collaborazione con LABO Cultural Project, che sotto la curatela di The Design Blender ha selezionato un progetto capace di attraversare simbolicamente l’Italia, da Genova a Napoli. Un ponte ideale tra due porti, due culture progettuali e una visione comune sul futuro del design. In questo contesto Massimiliano Dalle Sasse esporrà con il brand DLA DESIGN LAB. Presenterà diversi pezzi, tra cui la libreria SCAFFOLD, il primo prodotto nato dalla recente collaborazione con Davide Balda.
Grazie a questo gemellaggio, i vincitori di EDIT Napoli avranno l’opportunità di esporre durante la Milano Design Week 2026 alla prossima edizione di LABÒ Cultural Project.
Prosegue la collaborazione tra EDIT Napoli e DesignWanted che quest’anno porterà in fiera il progetto Shellf Life di Felicia Neuhof. Selezionato dal team di EDIT durante l’edizione di ENHANCE alla Milano Design Week, il lavoro di Felicia Neuhof parte dalla trasformazione dei gusci scartati di ostriche, cozze e vongole, in innovativi materiali per l’edilizia. Un’alternativa sostenibile e a km zero al cemento e alle plastiche inquinanti.
La Santissima e il progetto allestivo della fiera
L’antico fascino de La Santissima, accoglie la contemporaneità e i designer di EDIT Napoli, divenendo un laboratorio di creatività grazie al progetto di Urban Value che ne ha sostenuto la riqualificazione. EDIT Napoli porterà al suo interno la sua comunità di designer e creativi, per un momento di riflessione sia nei confronti della città di Napoli che del design stesso.
La Santissima si erge a metà strada tra i Quartieri Spagnoli e il quartiere di Montesanto. La sua posizione favorisce la connessione, tema caro a EDIT, tra la parte alta e la parte bassa di Napoli. Un cambio di prospettiva radicale sulla città in cui la nuova location gioca un ruolo strategico e con sempre maggiore consapevolezza, EDIT guarda da un nuovo punto di osservazione alla mappatura tracciata finora del contesto in cui opera.
Tra gli espositori dell’area Main e il Seminario, gli allestimenti curati da Lemonot. Il duo opera tra architettura ed arti performative ed è composto da Sabrina Morreale e Lorenzo Perri.
Nell’area d’ingresso, i visitatori saranno accolti da una struttura sospesa: uno sbalzo creato da una serie di tubolari snelli, ganci e cavi d’acciaio, che rimandano all’architettura portuale.
Un immaginario evocato anche dai colori dei tessuti Thalassa – realizzati in cianotipia da Teresa Carnuccio: onde ritmate che si appoggiano, come vele e panneggi, sulle aste di questo insolito “stenditoio”. A terra, le sedute e le lampade di Milani definiscono il percorso di ingresso e le aree di sosta. Mentre panche e banconi in pietra lavica Ranieri, con scanalature ruvide alternate a smalti vivaci accolgono i visitatori. L’alternanza di metalli, tessuti e pietra caratterizza anche altri ambienti come il bookshop, dove toni caldi dialogano con l’architettura storica, creando atmosfere di armonia sensoriale.
EDIT CULT
In questa edizione il dialogo si arricchisce grazie alla inedita collaborazione con i Musei Nazionali del Vomero. Un partner d’eccezione che testimonia un processo continuo di contaminazioni, scambi e nuove opportunità che permette al design di radicarsi nella storia e nella vita dei luoghi. Alla fiera ospitata negli spazi de La Santissima, si affianca il programma delle esposizioni CULT.
Nei suggestivi spazi di Castel Sant’Elmo, della Certosa di San Martino e di Villa Floridiana i progetti dei nomi di spicco del panorama nazionale e internazionale del design contribuiranno a rendere la narrazione della manifestazione un racconto multidimensionale della città, capace di unire patrimonio, arte e design in uno scambio costante tra passato, presente e futuro.
Tante le iniziative a completamento del programma
Il progetto di Pietro Corraini “Giocare è una cosa seria” all’interno de La Santissima dove tutto invita a cambiare punto di vista, sedersi in modi inaspettati, lasciarsi sorprendere da oggetti che diventano gioco. In questo scenario prende forma “Tecnologia come Decorazione” di Pietro Corraini. Sculture realizzate con Bovini 1909, Ceramica Gatti e the Fablab Milano coloratissime e animate da effetti sorprendenti. Un percorso che intreccia gioco, arte e immaginazione per riflettere con leggerezza sul nostro rapporto con la tecnologia.
Anche un’iniziativa speciale nell’intimità degli spazi storici dell’Antica Salumeria Malinconico. Qui prenderà forma l’installazione “DICE DICE, PARE PARE” della designer Coralla Maiuri, un progetto che gioca con la materia e l’energia. L’installazione rimarrà esposta presso l’Antica Salumeria Malinconico fino al 18 ottobre.
EDIT Napoli accoglie la collaborazione con Concettina ai Tre Santi e nss edicola. Un progetto che nasce dall’idea che creatività e comunità siano esperienze collettive, capaci di unire mondi diversi come moda, design e cucina nella tradizione di apertura tipica di Napoli. L’iniziativa prende forma attraverso una collezione di piattini-opere firmata da Peppe Palermo, esposta e in vendita nei tre luoghi, EDIT Napoli, Concettina ai Tre Santi e nss edicola.
Per l’occasione, Concettina ai Tre Santi interpreta il design attraverso il proprio linguaggio: la pizza. Durante i giorni della fiera, lo storico locale del Rione Sanità diventa un luogo di incontro e di scambio. Nasce così una pizza speciale, pensata come tributo gastronomico al design e alla creatività, accompagnata da momenti di convivialità, musica e dialogo che proseguono nel segno di EDIT Napoli. Allo stesso tempo, nss edicola si trasforma in un polo attivo per tutta la durata di EDIT Napoli e nella settimana successiva, inserendo questa esperienza all’interno del palinsesto di J’Adore Napoli 2500, il programma di appuntamenti che celebra la vitalità culturale della città.
EDIT Napoli
10 – 12 ottobre 2025: apertura al pubblico dalle ore 10:00 alle ore 19:00
La Santissima
Vico Trinità delle Monache, 1, Napoli
Curatrice e director EDIT Napoli: Emilia Petruccelli
Curatrice EDIT Napoli: Domitilla Dardi
INFO E COSTI
Biglietto di ingresso valido per la fiera e le mostre EDIT CULT: €20 (intero); €10 (ridotto per gli studenti under 25); ingresso gratuito per i visitatori under 14.
Biglietti disponibili online al sito https://editnapoli.com/visit/
Durante i giorni della manifestazione, i biglietti si potranno acquistare anche all’ingresso de La Santissima.