SLIDE è prossima al raggiungimento dei vent’anni di attività, racconta la filosofia dei suoi prodotti e il riciclo della plastica

Durante questi due decenni l’azienda si è sviluppata sotto molti profili. Da start-up formata da poche persone, oggi è diventata una realtà strutturata e organizzata, nei mercati mondiali grazie ad una rete distributiva capillare.

I prodotti SLIDE sono fatti per durare nel tempo, perché versatili e facili da mantenere. Queste sono tutte le caratteristiche intrinseche del materiale utilizzato nella produzione, il polietilene lineare a bassa densità. Inoltre, i prodotti sono espressione di innovazione, design e tecnologia, che porta SLIDE ad essere all’avanguardia nell’utilizzo di materiali e componenti.

Materiale di produzione

Iniziamo parlando del materiale di produzione: il polietilene un polimero mono materico riciclabile al 100%. I polimeri sono ideali per creare prodotti durevoli e di alta qualità perché hanno una grandissima resistenza meccanica allo sforzo e alla deformazione.

Quasi tutti i mobili SLIDE sono composti interamente da questo polimero. Ma anche nel caso in cui l’oggetto è formato da più materiali, plastica e componenti del sistema elettrico, o vetro, legno e metallo questi sono facilmente smontabili e separabili e facilmente riciclabili.

Un nuovo materiale introdotto su buona parte dei prodotti SLIDE, principalmente tavoli e banconi bar, è il laminato ad alta pressione, conosciuto come HPL. Anche questa materia plastica è ottenuta tramite la compressione dei pezzi di scarto di top arrivati a fine vita, e dunque riciclata al 100%.

Per SLIDE è di fondamentale importanza bilanciare la qualità, l’estetica e la sicurezza che caratterizzano i prodotti e per cui sono riconosciuti dai loro clienti, con i principi dell’economia circolare che li spinge a progettare gli arredi in ottica di riutilizzo e lavorare, laddove possibile, con materiale riciclato. La possibilità di riciclare al 100% la plastica utilizzata per realizzare i loro prodotti li porta a usare un materiale vergine di tipo HDPE e LDPE, mentre i colori scuri, come il grigio e il nero presenti a catalogo, sono ottenuti interamente da plastiche riciclate. In un percorso virtuoso, tutti i mobili possono essere riciclati. I prodotti arrivati al termine della loro esistenza, vengono tagliati e riportati a essere polvere di polietilene, da cui nascono i colori scuri o utilizzati in altri settori. I prodotti che escono con qualche difetto di produzione, invece, vengono laccati, diventando così ancora più preziosi.