Il progetto IncasTree dell’architetto Giorgio Caporaso e promosso da PEFC Italia è stato selezionato all’ADI Design Index 2025
Il progetto IncasTree Il design per il legno: dalla scuola alle aziende
Ideato dall’architetto Giorgio Caporaso e promosso da PEFC Italia, è stato selezionato per l’ADI Design Index 2025 nella categoria Design per il Sociale. Una prestigiosa tappa che lo rende candidato al prossimo Compasso d’Oro, il massimo riconoscimento del design italiano.
Nato in Trentino, IncasTree rappresenta un modello innovativo che unisce design, sostenibilità ambientale, formazione professionale e valorizzazione del territorio. L’obiettivo è duplice: rilanciare le aree forestali colpite dalla tempesta Vaia e dall’attacco del bostrico e formare nuove generazioni di artigiani qualificati nel settore legno-arredo.
L’idea è dell’architetto Giorgio Caporaso, da sempre impegnato nel coniugare estetica, etica e sostenibilità. Con la sua direzione creativa un’emergenza ambientale è diventata un’opportunità di rigenerazione e crescita. IncasTree è parte della campagna “ForestsAreHome”, promossa da PEFC Italia per sensibilizzare sull’importanza della gestione forestale sostenibile e per attivare filiere locali responsabili.

I soggetti coinvolti nel progetto
Il progetto ha coinvolto l’Istituto ENAIP di Tesero (prima scuola al mondo certificata PEFC), l’Associazione Artigiani Confartigianato Trentino e cinque aziende artigiane locali (Fiemme Tremila-Defrancesco Arredamenti, Corazzolla, Matika Wood, Zadra Interni, Giemme Arredamenti).
Gli studenti, sotto la guida di Caporaso, hanno collaborato con le imprese per progettare e realizzare cinque arredi di eco-design. Le librerie “Putrella” e “Mattoni New”; “Bosco”; la panchina modulare “Foglie”; il paravento “Small Bricks, sono esempi tangibili di economia circolare e rigenerazione territoriale.
Il legno certificato PEFC, proveniente dalle foreste locali, gestite in modo sostenibile, incluse quelle colpite da Vaia e dal bostrico è stato utilizzato per la realizzazione dei prodotti. Viene così valorizzata la Filiera solidale PEFC che promuove l’acquisto a prezzo “equo” del legname recuperato dagli schianti, disincentivando l’utilizzo di legname d’importazione e sostenendo la rinascita delle foreste danneggiate.
Il Manifesto Caporaso per il Design Circolare

Ogni oggetto è una testimonianza simbolica di rinascita. Oggetti progettati seguendo il Manifesto Caporaso per il Design Circolare quindi modulari, riparabili, durevoli e disassemblabili.
L’architetto Caporaso commenta:” IncasTree è un progetto che dimostra come il design possa essere un potente strumento di rigenerazione ambientale, sociale e culturale. Siamo felici di vedere riconosciuto il valore di un percorso nato dal territorio e capace di unire giovani, imprese e foreste in una visione condivisa di futuro sostenibile.”
Il valore del progetto si estende al piano sociale e formativo dei 20 studenti coinvolti. Tutti hanno già trovato occupazione presso aziende del settore. Un risultato concreto che dimostra come un design pensato per il territorio possa generare impatto reale, contrastando lo spopolamento delle aree montane e trasmettendo competenze professionali strategiche.
Dal legno della Foresta di Paneveggio alla seduta Bosco in mostra presso l’ADI Design Museum
In mostra presso l’ADI Design Museum la seduta Bosco, rivisitazione della Foresta Chair di Caporaso. E’ realizzata dagli studenti in collaborazione con Matika Wood e con legno della Foresta di Paneveggio, i cui abeti rossi “di risonanza” vengono utilizzati per la costruzione di strumenti musicali.
Inoltre, è pensata per farsi avvolgere dalla sostenibilità a tutto tondo. L’austriaca Lenzing AG ha fornito il tessuto TENCEL™ lyocell che contiene la fibra cellulosica a base legno proveniente da foreste certificate. Il tessuto proviene da “Cotoni di Sondrio” con la mista 52% TENCEL™ Lyocell e 48% lino – entrambe fibre biodegradabili.

Dalla libreria al paravento: gli oggetti di “circular design” creati dagli studenti dell’ENAIP
La libreria Putrella
Il legno proveniente dalle foreste di abete rosso della catena del Lagorai, ha permesso agli studenti, supportati dalle aziende Fiemme Tremila-Defrancesco Arredamenti, di mescolare innovazione e tradizione. Le mensole sono realizzate con le tavole triplostrato® di Fiemme Tremila.
Il trattamento applicato al prodotto è fatto con il sistema Fiemme Tremila Bioplus, una miscela di oltre 50 sostanze naturali e vegetali che ridonano alla materia prima la linfa vitale, proteggendola e permettendole di emanare sostanze benefiche nell’aria.
La libreria New Mattoni
E’ realizzata con il legno di abete rosso azzurrato dei boschi di proprietà della Magnifica Comunità di Fiemme (di Cavalese – Tn). La libreria è una versione rivisitata e riprogettata dall’architetto Caporaso del suo sistema di moduli sovrapponibili Mattoni, che gli studenti hanno riprodotto con il supporto dei falegnami di Giemme Arredamenti.
La seduta Bosco
Rivisitazione da parte dell’arch. Caporaso della sua poltrona Foresta facente parte del salotto forestale ideato per la campagna del PEFC “Forests are home”, è stata realizzata dagli studenti e da Matika Wood con legno proveniente dagli abeti rossi della Foresta di Paneveggio.
La panchina modulare Foglie
Il legno utilizzato proviene dal Passo Lavazè sul confine tra le province di Trento e Bolzano: cresciuto per anni e abbattuto dalla tempesta Vaia, l’albero rivive in questo oggetto portando un pezzo di bosco nelle case.
L’azienda Zadra Interni ha riprodotto il pensiero e il progetto dell’Architetto Caporaso insegnando agli studenti come far rivivere un albero sotto nuova forma.
Il paravento Small Bricks
Realizzato dagli studenti insieme all’azienda Corazzolla srl con legno di un albero della Val di Cembra in Trentino, è un oggetto pensato e progettato dall’arch. Caporaso per essere molteplice e versatile.
Da quinta cieca a paravento vedo non vedo, a parete espositiva grazie a pannelli mobili personalizzabili. Con le sue componenti, il paravento può muoversi sinuosamente proprio come le fronde di un albero al vento.
GIORGIO CAPORASO
L’architetto e designer Giorgio Caporaso è tra i precursori dell’ecodesign. Dagli inizi degli anni 2000 per Lessmore, di cui è chief designer e direttore artistico, ha creato la Ecodesign Collection un’intera linea di prodotti in cartone 100% riciclabile. La sostenibilità dei suoi progetti abbraccia l’intera creazione dell’oggetto.
Le sue opere sono state esposte in importanti mostre, fiere, rassegne nazionali e internazionali a Milano, Venezia, Roma, Londra, Lubiana, Colonia, Mosca, Parigi, New York, Rio de Janeiro, Dubai e in sedi prestigiose quali la Triennale di Milano, Museo Diocesano di Milano, la Biennale internazionale di Architettura di Venezia, il Museo Nazionale Belle Arti di Rio de Janeiro.
Vari e importanti i riconoscimenti e i premi ricevuti durante la sua carriera tra cui la Menzione d’Onore al “XVIII Compasso d’Oro” e la Menzione d’Onore alla “XVI Biennale BIO16” di Lubiana.
Dal 2022 è Art Director di PEFC Italia. Per promuovere la campagna Forest are Home ha ideato e progettato la Collezione Foresta un “salotto” sostenibile realizzato in legno di provenienza certificata.





