Acqua, acqua…fuochino!

Il 22 marzo è stata la giornata mondiale dedicata all’acqua. Qualcuno potrebbe pensare: ma ce n’era proprio bisogno? Io credo di sì.

Il cambiamento climatico rende l’acqua una risorsa sempre più preziosa e questa ricorrenza ci aiuta a ricordare che non va sprecata. L’acqua è vita, il corpo umano ne è composto per il 70%, non sarebbe immaginabile vivere in luogo che ne sia privo pena la desertificazione e da quello che ne sappiamo al momento solo il nostro pianeta possiede questo elemento. Come fare, nel nostro piccolo, a non dissiparla? Essere accorti con l’utilizzo degli elettrodomestici idrovori (lavatrici, lavastoviglie) sebbene questi siano di gran lunga preferibili rispetto al lavaggio a mano, almeno dal punto di vista del consumo idrico.

Se poi vogliamo essere ancor più virtuosi perché non installare un filtro sotto al rubinetto di casa per evitare il PET e i trasporti inquinanti delle bottiglie? A Roma da qualche tempo sono spuntate delle piccole edicole di colore verde scuro dalle quali l’ente erogatore il servizio idrico capitolino distribuisce gratuitamente acqua naturale e frizzante. Per fortuna queste non hanno soppiantato gli storici Nasoni, le fontanelle pubbliche che trovate ad ogni angolo di strada, uniche e caratteristiche. Poi, se proprio volete risparmiare al massimo il consumo e soddisfare la vostra sete, c’è sempre il nettare degli Dei… santo Vino!

Per quanto riguarda i miscelatori, la serie di prodotti GROHE Start (foto in alto) è amica dell’ambiente. La tecnologia GROHE EcoJoy integrata, per esempio, riduce il consumo dell’acqua arricchendola con l’aggiunta di aria e garantendo così un getto perfetto e voluminoso, pur risparmiando allo stesso tempo risorse preziose. Inoltre, alcune varianti sono dotate della tecnologia GROHE SilkMove ES, una combinazione intelligente di risparmio energetico e controllo dell’acqua senza sforzo. La leva del miscelatore in posizione centrale di chiusura eroga solo acqua fredda evitando in tal modo l’accidentale azionamento dello scaldabagno. Ruotando la leva verso sinistra si miscelano acqua calda e fredda, favorendo il risparmio energetico.

Le lavatrice sono diventate un elettrodomestico sempre più performante, tecnologico e attento ai consumi sia energetici che a quelli di acqua consumata durante un ciclo di lavaggio.

Le nuove lavatrici a vapore Beko in classe A dispongono di un design innovativo grazie al nuovo display Smart Touche alla manopola Piano Black.  Dotate di Motore brushless ProSmart™ Inverter le nuove lavatrici, offrono un’elevata efficienza energetica, ridotti livelli acustici e maggiore durata nel tempo, il tutto in un’unica soluzione per ottenere i migliori risultati dalla propria lavatrice Beko. La novità che riguarda la classificazione energetica delle lavatrici è la modifica del programma di testa cui si riferiscono i valori riportati: il consumo energetico espresso si basa su 100 cicli di lavaggio riferiti al programma Eco 40-60, considerato il più efficiente in termini di consumo di energia e acqua.